Un comitato di leader e studiosi del MIT ha pubblicato una serie di libri bianchi che mirano a plasmare il futuro della governance dell’IA negli Stati Uniti. Il quadro completo delineato in questi documenti mira ad estendere gli approcci normativi e di responsabilità esistenti per supervisionare efficacemente l’intelligenza artificiale, promuovendone i benefici e mitigando i potenziali danni.
Intitolato “Un quadro per la governance dell’intelligenza artificiale negli Stati Uniti: creazione di un settore dell’intelligenza artificiale sicuro e prospero”, il principale documento politico propone di sfruttare gli attuali enti governativi statunitensi per regolamentare gli strumenti di intelligenza artificiale nei rispettivi ambiti.
Dan Huttenlocher, decano della MIT Schwarzman College of Computingsottolinea l’approccio pragmatico che prevede di concentrarsi inizialmente sui settori in cui l’attività umana è già regolamentata e di espandersi gradualmente per affrontare i rischi emergenti associati all’intelligenza artificiale.
Il quadro sottolinea l’importanza di definire lo scopo degli strumenti di intelligenza artificiale, allineando le normative con applicazioni specifiche e ritenendo i fornitori di intelligenza artificiale responsabili dell’uso previsto delle loro tecnologie.
Asu Ozdaglar, vice preside accademico del MIT Schwarzman College of Computing, ritiene che il fatto che i fornitori di intelligenza artificiale esprimano lo scopo e l’intento dei loro strumenti sia fondamentale per determinare la responsabilità in caso di uso improprio.
Affrontando la complessità dei sistemi di IA esistenti a più livelli, il brief riconosce le sfide legate alla gestione degli strumenti di IA sia generali che specifici. La proposta sostiene una struttura di organizzazione di autoregolamentazione (SRO) per integrare le agenzie esistenti, offrendo una supervisione reattiva e flessibile su misura per il panorama dell’IA in rapida evoluzione.
Inoltre, i documenti politici richiedono progressi nel controllo degli strumenti di intelligenza artificiale, esplorando vari percorsi come procedimenti avviati dal governo, guidati dagli utenti o di responsabilità legale.
La considerazione di un SRO approvato dal governo, simile al Autorità di regolamentazione del settore finanziario (FINRA) – si propone di migliorare la conoscenza specifica del settore e facilitare l’impegno pratico con il dinamico settore dell’IA.
Il coinvolgimento del MIT nella governance dell’intelligenza artificiale deriva dalla sua riconosciuta esperienza nella ricerca sull’intelligenza artificiale, posizionando l’istituzione come un contributore chiave per affrontare le sfide poste dall’evoluzione delle tecnologie di intelligenza artificiale. La pubblicazione di questi white paper segnala l’impegno del MIT nel promuovere lo sviluppo e l’utilizzo responsabile dell’IA.
Puoi trovare la serie di briefing sulle politiche sull’intelligenza artificiale del MIT Qui.
(Fotografato da Aaron Burden SU Unsplash)
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Fonte: www.artificialintelligence-news.com