Non puoi entrare due volte nello stesso fiume |  di Zijing Zhu, Ph.D. |  Dicembre 2023

 | Intelligenza-Artificiale

fotografato da Vladislav Babienko SU Unsplash

“Il libro dei perché” capitoli 7 e 8, una serie Leggi con me

Nel mio articoli precedentiabbiamo appreso dell’esistenza di fattori confondenti e collisori nei dati osservativi che ostacolano la creazione di relazioni causali affidabili. La soluzione fornita da Pearl è quella di disegnare diagrammi causali e utilizzarli il criterio della backdoor per trovare gli insiemi di fattori di confusione da bloccare e lasciare con sé i collisori e i mediatori.

Tuttavia, quando si ha a che fare con variabili confondenti che non possono essere osservate o misurate, diventa difficile stimare la causalità dai dati osservativi. Affrontando questo problema, nel capitolo 7 di “Il libro dei perché”, Judea Pearl ha introdotto il regole del calcolo. Queste regole sono particolarmente utili per il criterio della porta d’ingresso E variabili strumentali. Possono essere utilizzati per stabilire la causalità anche quando sono presenti variabili confondenti non osservabili.

Nel capitolo 8 esploreremo il fantastico mondo di controfattuali. Apertura con i famosi versi del poeta Robert Frost:

“E mi dispiace non aver potuto viaggiare entrambi

E sii un viaggiatore, a lungo rimasi in piedi…”

Perla afferma che, sebbene sia impossibile percorrere entrambi i sentieri o bagnarsi due volte negli stessi fiumi, il nostro cervello può immaginare cosa sarebbe successo se avessimo preso l’altro percorso. Per specificare e trasmettere la saggezza ai robot, Pearl introduce le distinzioni tra causa necessaria E causa sufficiente e come utilizzare Modelli causali strutturali condurre sistematicamente analisi controfattuali.

Man mano che si supera il punto centrale, i capitoli diventano più tecnici e ricchi di informazioni. Nella sezione seguente, discuterò innanzitutto come gestire i fattori confondenti non osservati, purtroppo, con un po’ di matematica, per gli interventi del ramo 2. Quindi, discuterò dei controfattuali, un’applicazione del gradino 3.

Il criterio della porta d’ingresso

A partire da un diagramma causale che utilizziamo per comprendere l’impatto causale di X su Y:

Immagine dell’autore basata su “The Book of Why” capitolo 7

Fonte: towardsdatascience.com

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