Presentazione di Gemini 1.5, il modello AI di prossima generazione di Google

 | Intelligenza-Artificiale

Presentazione di Gemini 1.5

Di Demis Hassabis, CEO di Google DeepMind, a nome del team Gemini

Questo è un momento entusiasmante per l’intelligenza artificiale. I nuovi progressi nel campo hanno il potenziale per rendere l’intelligenza artificiale più utile per miliardi di persone nei prossimi anni. Da introducendo Gemini 1.0abbiamo testato, perfezionato e migliorato le sue capacità.

Oggi annunciamo il nostro modello di prossima generazione: Gemini 1.5.

Gemini 1.5 offre prestazioni notevolmente migliorate. Rappresenta un cambiamento radicale nel nostro approccio, basato sulla ricerca e sulle innovazioni ingegneristiche in quasi ogni parte del nostro modello di sviluppo e infrastruttura di base. Ciò include rendere Gemini 1.5 più efficiente per addestrare e servire, con un nuovo Miscela di esperti (MoE) architettura.

Il primo modello Gemini 1.5 che rilasceremo per i primi test è Gemini 1.5 Pro. È un modello multimodale di medie dimensioni, ottimizzato per adattarsi a un’ampia gamma di attività funziona a un livello simile a 1.0 Ultrail nostro modello più grande fino ad oggi. Introduce inoltre una caratteristica sperimentale rivoluzionaria nella comprensione del contesto lungo.

Gemini 1.5 Pro viene fornito con una finestra di contesto standard da 128.000 token. Ma a partire da oggi, un gruppo limitato di sviluppatori e clienti aziendali può provarlo con una finestra di contesto fino a 1 milione di token tramite Studio AI E IA del vertice in anteprima privata.

Mentre implementiamo l’intera finestra di contesto di 1 milione di token, stiamo lavorando attivamente alle ottimizzazioni per migliorare la latenza, ridurre i requisiti computazionali e migliorare l’esperienza dell’utente. Siamo entusiasti che le persone provino questa funzionalità rivoluzionaria e di seguito condividiamo maggiori dettagli sulla disponibilità futura.

Questi continui progressi nei nostri modelli di prossima generazione apriranno nuove possibilità a persone, sviluppatori e imprese di creare, scoprire e costruire utilizzando l’intelligenza artificiale.

Fonte: deepmind.google

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *