In mezzo all'entusiasmo per come l'intelligenza artificiale rivoluzionerà l'assistenza sanitaria, la pubblicità, la logistica e tutto il resto, un settore è passato inosservato: la professione legale. Infatti, l'attività legale è un forte contendente per ottenere il più alto ritorno sull'investimento (ROI) dall'uso dell'intelligenza artificiale.
Gli studi legali sono visti come tradizionali, non come entusiasti utilizzatori di nuove tecnologie, ma la maggior parte di loro ha utilizzato il machine learning (ML) per anni. Incorporato in piattaforme popolari come Westlaw, il ML è spesso incorporato nelle operazioni principali.
Ora, l'intelligenza artificiale generativa si sta diffondendo negli studi legali più velocemente delle azioni collettive per una frode azionaria. I singoli avvocati hanno imparato a usare modelli di intelligenza artificiale simili a ChatGPT e interi studi legali hanno sfruttato modelli linguistici di grandi dimensioni.
Chi opera nel settore legale vede notevoli guadagni dall'AI in termini di efficienza, accuratezza, velocità e risultati per i clienti nei loro processi quotidiani. Tre punti aiutano a spiegare tali risultati.
Nelle operazioni legali, i risparmi di tempo e costi basati sull'intelligenza artificiale sono in genere molto alto. I guadagni non sono incrementali.
- L'intelligenza artificiale è applicabile potenzialmente la maggior parte dei processi lavorativi presso studi legali.
- Una volta che gli studi legali implementano l'IA, questa diventa sempre più potente man mano che la personalizzano. Questa è fondamentalmente personalizzazione; adattare l'IA ai loro metodi di lavoro preferiti aumenta il ritorno sull'investimento (ROI):
Incontra lo studio legale basato sull'intelligenza artificiale
Questi vantaggi hanno portato all'emergere di studi legali AI-centrici (alias AI-native), una nuova razza che è significativamente più efficiente e competitiva rispetto ai suoi rivali. Negli studi AI-native, la maggior parte del personale di supporto e degli avvocati sfrutta già ampiamente l'IA per l'assunzione, la ricerca, la stesura di mozioni, memorie, obiezioni, l'analisi delle opinioni dei giudici e altro ancora.
Uno studio legale diventa AI-native, in parte, personalizzando il comportamento delle soluzioni AI per adattarle ai processi e alle linee guida strategiche esistenti dello studio. Ciò rende la loro AI più capace e preziosa.
La personalizzazione assume varie forme, come la creazione di valutazioni di casi che seguono gli standard stabiliti da uno studio. L'intelligenza artificiale può considerare potenziali reclami e creare follow-up in base ai criteri di un avvocato. Può essere addestrata a seguire un processo esistente, imitare sequenze di eventi, porre o rispondere a domande chiave lungo lo stesso schema e scrivere nello stile di precedenti casi di lavoro.
Una volta addestrato a emulare l'approccio di un avvocato, un modello di IA semplifica la vita al personale di supporto. Anche se un paralegale non ha lavorato con avvocati specifici, l'IA lo aiuterà nella preparazione del caso e nelle interazioni con i clienti, nella valutazione del rischio e persino nella strategia.
Gli studi legali nativi AI utilizzano sempre più l'AI generativa per assistere i clienti che necessitano di un trattamento personalizzato. L'AI contribuisce durante tutto il ciclo di vita del caso, dal brainstorming sulla strategia del caso pre-contenzioso alla gestione della scoperta. I modelli basati su Gen AI aiutano anche a preparare deposizioni, ad analizzare i loro risultati e a tracciare strategie di contenzioso.
Perché l'intelligenza artificiale è straordinariamente utile per gli studi legali?
Si dice che il mondo legale sia fatto di incrementi di sei minuti. Spesso, l'intelligenza artificiale riesce a fare in pochi secondi ciò che un associato junior impiega ore o giorni. Riduzioni di tempo fino al 99% determinano notevoli risparmi sui costi e, nel campo del diritto ad alta intensità intellettuale, sono comuni.
Ogni giorno, gli avvocati devono valutare, analizzare e soppesare compromessi, redigere documenti e prendere decisioni. Paralegali e associati junior devono lavorare in modo rapido e accurato, senza mai trascurare nulla di importante. Con volumi di dati e minuzie da esaminare, il lavoro può esaurirli, portando a errori.
Nel complesso, velocità, scala e personalizzazione contribuiscono a rendere l’intelligenza artificiale un acceleratore enorme nel campo legale, con guadagni di produttività ben oltre il “tradizionale” 10-20 percento.
I costi scendono e si spostano negli studi legali basati sull'intelligenza artificiale
Gli avvocati stanno imparando in prima persona che i sistemi di intelligenza artificiale possono ridurre al minimo le ore di lavoro necessarie per completare un processo. Coinvolgendo l'intelligenza artificiale nel ciclo di vita dei casi, possono rimodellare i carichi di lavoro individuali per una maggiore redditività. Il lavoro iniziale sui casi è talvolta sottocompensato e l'intelligenza artificiale consente al team di concentrare le ore fatturabili su fasi successive, completamente compensate.
Le aziende incentrate sull'intelligenza artificiale possono anche crescere senza espandere l'organico del personale di supporto. Invece, il personale esistente può assistere più associati, che fatturano a livelli orari più elevati, aumentando la redditività.
Possono anche promuoversi e guidare la crescita in modo più vigoroso. Ovunque l'IA riduca i costi operativi, libera fondi per il marketing e lo sviluppo aziendale. L'IA generativa rende le comunicazioni di marketing più rapide e semplici per gli studi legali, come per altre aziende.
Esperienza dei dipendenti: felicità AI
L'IA spesso non riceve il merito che merita per il suo impatto positivo sull'esperienza dei dipendenti. In pratica, avvocati e paralegali possono scaricare la maggior parte del cosiddetto lavoro sporco e delle attività ripetitive all'IA. Ciò aumenta soddisfazione lavorativa e — implicitamente — mantenimento. Il personale di supporto e gli associati junior diventano, di fatto, supervisori dell'IA.
Possono personalizzare l'AI dello studio insegnando le procedure a un LLM e poi condividerle con un team. Ciò significa che gli avvocati possono operare in modi familiari ma su larga scala e delegare più comodamente al personale di supporto senza lunghe spiegazioni del tipo “Ecco il mio modo di fare”.
I modelli di business cambiano per gli studi legali basati sull’intelligenza artificiale
Gli studi legali nativi AI possono migliorare il loro business per aumentare la capacità e supportare la crescita dei ricavi. In particolare, possono strutturarsi internamente per gestire casi più complessi e redditizi lavori di contingenza. L'AI consente agli studi più piccoli di gestire casi più grandi e difficili, sbrigando gran parte della ricerca e dell'analisi.
Nel contenzioso di contingenza, i guadagni di produttività derivanti dall'IA possono persino superare quelli osservati in altre categorie legali come contratti, proprietà intellettuale e diritto di famiglia. L'IA può gestire gran parte della valutazione iniziale dei casi di contingenza. Assumersi casi di contingenza ben studiati può aumentare significativamente la redditività.
Chi ottiene l'intelligenza artificiale contro chi non la ottiene
Visti i vantaggi, gli studi legali stanno saltando a bordo e stanno diventando AI-native in massa? Sorprendentemente no, secondo un 2023 Thomson Reuters sondaggio che ha scoperto che il 60% non aveva intenzione di usare l'IA generativa. Questa è una buona notizia per l'altro 40%. Gli studi legali che sfruttano efficacemente l'IA hanno un netto vantaggio rispetto ai concorrenti che non lo fanno.
La professione legale si colloca tra i settori che ottengono i maggiori guadagni dall'uso dell'IA. Gli studi legali che “capiscono” continueranno a personalizzare i sistemi di IA e a spingere verso il loro potenziale, e a crescere in modo più redditizio. Man mano che diventa sempre più ovvio che gli studi legali nativi dell'IA godono di una maggiore crescita e redditività, altre professioni basate sull'intelletto potrebbero seguire il loro esempio.
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Fonte: www.artificialintelligence-news.com