SingularityNET punta sulla rete di supercomputer per fornire AGI

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SingolaritàNET punta su una rete di potenti supercomputer per arrivare all'Intelligenza Artificiale Generale (AGI); il primo di essi dovrebbe entrare in funzione a settembre.

Sebbene l'intelligenza artificiale odierna eccella in ambiti specifici (si pensi a GPT-4 che compone poesie o ad AlphaFold di DeepMind che prevede le strutture delle proteine), è ancora lontana anni luce dall'essere una vera intelligenza simile a quella umana.

“Mentre i nuovi approcci di intelligenza artificiale neurale-simbolica sviluppati dal team di intelligenza artificiale di SingularityNET riducono in qualche modo la necessità di dati, elaborazione ed energia rispetto alle reti neurali profonde standard, abbiamo ancora bisogno di importanti strutture di supercalcolo”, ha spiegato il CEO di SingularityNET Ben Goertzel. Scienza dal vivo in una recente dichiarazione scritta.

Ecco l'ambizioso piano di SingularityNET: una “rete di calcolo cognitivo multilivello” progettata per ospitare e addestrare le architetture di intelligenza artificiale incredibilmente complesse richieste per l'AGI. Immagina reti neurali profonde che imitano il cervello umano, vasti modelli linguistici (LLM) addestrati su colossali set di dati e sistemi che intrecciano perfettamente comportamenti umani come il linguaggio e il movimento con output multimediali.

Ma questo livello di sofisticatezza non è a buon mercato. Il primo supercomputer, il cui completamento è previsto per l'inizio del 2025, sarà una bestia Frankensteiniana di hardware all'avanguardia: GPU Nvidia, processori AMD, rack per server Tenstorrent, qualsiasi cosa, c'è dentro.

Secondo Goertzel, questo non è solo un balzo in avanti tecnologico, è un balzo in avanti filosofico: “Davanti ai nostri occhi, si sta verificando un cambiamento paradigmatico verso l'apprendimento continuo, la generalizzazione senza soluzione di continuità e l'automodifica riflessiva dell'intelligenza artificiale”.

Per gestire questa rete distribuita e i suoi preziosi dati, SingularityNET ha sviluppato Iperone OpenCogun framework software open source specificamente progettato per sistemi di intelligenza artificiale. Immaginatelo come il direttore d'orchestra che cerca di dare un senso a una sinfonia suonata in più sale da concerto.

Ma SingularityNET non tiene per sé tutta questa potenza intellettuale. Come i token arcade, gli utenti acquisteranno l'accesso alla rete di supercomputer con il AGIRE token su blockchain come Ethereum e Cardano e contribuiscono con i dati al pool collettivo, alimentando così un ulteriore sviluppo dell'AGI.

Con esperti come Shane Legg di DeepMind che prevedono un'intelligenza artificiale di livello umano entro il 2028, la corsa è iniziata. Solo il tempo ci dirà se questa rete globale di cervelli di silicio darà vita al prossimo grande balzo in avanti nell'intelligenza artificiale.

(Foto di Anshita Nair)

Vedi anche: La fusione tra intelligenza artificiale e blockchain era inevitabile, ma cosa significherà?

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Fonte: www.artificialintelligence-news.com

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