EY e NVIDIA per aiutare le aziende a testare e implementare l’intelligenza artificiale fisica

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L’intelligenza artificiale si sta spostando sempre più nel mondo fisico e EY sta delineando un modo più strutturato per consentire alle aziende di lavorare con robot, droni e altri dispositivi intelligenti. L’organizzazione sta introducendo una piattaforma fisica di intelligenza artificiale costruita con strumenti NVIDIA, aprendo un nuovo EY.ai Lab in Georgia e aggiungendo nuova leadership per guidare il suo lavoro in questo campo.

La piattaforma utilizza le librerie NVIDIA Omniverse, NVIDIA Isaac e il software NVIDIA AI Enterprise. EY afferma che la configurazione offre alle organizzazioni un modo più chiaro per pianificare, testare e gestire i sistemi di intelligenza artificiale che operano in ambienti reali, dai robot di fabbrica ai droni e ai dispositivi edge.

Le librerie Omniverse supportano la creazione di gemelli digitali in modo che le aziende possano modellare e testare i sistemi prima della distribuzione. Gli strumenti NVIDIA Isaac offrono modelli aperti e framework di simulazione per progettare e convalidare robot basati sull’intelligenza artificiale in impostazioni 3D dettagliate. NVIDIA AI Enterprise fornisce la base informatica necessaria per eseguire carichi di lavoro AI più pesanti.

EY descrive la piattaforma come costruita attorno a tre aree principali:

  • Dati pronti per l’intelligenza artificiale: Dati sintetici per rispecchiare un’ampia gamma di scenari fisici.
  • Gemelli digitali e formazione sulla robotica: Strumenti che collegano sistemi digitali e fisici, monitorano le prestazioni in tempo reale e supportano la continuità operativa.
  • IA fisica responsabile: Governance e controlli che riguardano sicurezza, etica e conformità.

La piattaforma è pensata per supportare qualsiasi cosa, dalla pianificazione iniziale alla manutenzione a lungo termine in settori come quello industriale, energetico, dei consumi e della salute.

Raj Sharma, EY Global Managing Partner – Growth & Innovation, afferma che l’intelligenza artificiale fisica sta già “trasformando il modo in cui operano le aziende nei settori e contribuisce a creare valore”, affermando che apporta maggiore automazione e può aiutare a ridurre i costi operativi. Secondo lui, si prevede che la combinazione tra l’esperienza di settore di EY e l’infrastruttura di NVIDIA accelererà il modo in cui le aziende passano “dalla sperimentazione all’implementazione su scala aziendale”.

John Fanelli di NVIDIA osserva che sempre più aziende stanno introducendo robot e automazione in contesti reali per affrontare i cambiamenti della forza lavoro e migliorare la sicurezza. Afferma che l’EY.ai Lab, supportato dall’infrastruttura AI di NVIDIA, aiuta le organizzazioni a “simulare, ottimizzare e distribuire in modo sicuro applicazioni di robotica su scala aziendale”, che considera parte della prossima fase dell’intelligenza artificiale industriale.

Nuova leadership e un laboratorio fisico dedicato all’intelligenza artificiale

EY ha inoltre nominato il Dr. Youngjun Choi come leader globale dell’intelligenza artificiale fisica. Supervisionerà la robotica e il lavoro fisico sull’intelligenza artificiale e contribuirà a definire il ruolo di EY come consulente in questo settore.

Choi, che ha quasi 20 anni di esperienza nel campo della robotica e dell’intelligenza artificiale, in precedenza ha guidato l’UPS Robotics AI Lab, dove ha lavorato su gemelli digitali, progetti di robotica e strumenti di intelligenza artificiale per modernizzare la sua rete. In precedenza, ha lavorato come docente di ricerca in ingegneria aerospaziale presso il Georgia Institute of Technology, contribuendo alla robotica aerea e ai sistemi autonomi.

Una parte fondamentale del suo ruolo è dirigere il laboratorio EY.ai appena aperto ad Alpharetta, in Georgia, il primo sito EY focalizzato sull’intelligenza artificiale fisica. Il laboratorio comprende sistemi robotici, sensori e strumenti di simulazione in modo che le organizzazioni possano testare idee e costruire prototipi prima di distribuirli su larga scala.

Joe Depa, EY Global Chief Innovation Officer, afferma che i suoi clienti desiderano modi migliori per utilizzare la tecnologia per il processo decisionale e le prestazioni. Aggiunge che l’intelligenza artificiale fisica richiede solide basi di dati e fiducia fin dall’inizio. Con Choi alla guida del laboratorio, Depa afferma che i team EY stanno iniziando ad “andare oltre la superficie di ciò che è possibile” e creare le basi per operazioni scalabili.

Al Lab, le organizzazioni possono:

  • Progettare e testare sistemi di intelligenza artificiale fisici in un banco di prova virtuale,
  • Costruisci soluzioni per umanoidi, quadrupedi e altri robot di prossima generazione,
  • Migliora la logistica, la produzione e la manutenzione con i gemelli digitali.

La nuova piattaforma e il Lab si basano sulla precedente collaborazione tra EY e NVIDIA, inclusa una piattaforma per agenti AI lanciata all’inizio di quest’anno. Entrambe le organizzazioni prevedono di espandere il proprio lavoro fisico sull’intelligenza artificiale in aree come energia, salute e città intelligenti. Mirano inoltre a sostenere progetti di automazione che riducono gli sprechi e aiutano a ridurre l’impatto ambientale.

Vedi anche: Microsoft, NVIDIA e Anthropic stringono un’alleanza per l’elaborazione IA

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Fonte: www.artificialintelligence-news.com

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