I ricercatori stanno cercando di sviluppare enzimi in grado di scomporre la plastica in modo che possa essere riciclata al 100%.
Il mondo produce circa 400 milioni di tonnellate di rifiuti di plastica ogni anno. Gran parte di esso finisce nelle discariche e una parte significativa sta inquinando gli oceani del mondo. Tuttavia, anche quando la plastica viene riciclata, il processo degrada il materiale, limitandone la futura riciclabilità.
Anche se possiamo tentare di ridurre la nostra dipendenza dalla plastica, industrie come quelle alimentare e farmaceutica non possono semplicemente sostituirla. Così gli scienziati John McGeehan, Rosie Graham e i loro colleghi del Center for Enzyme Innovation dell’Università di Portsmouth, stanno sviluppando una soluzione diversa: un’economia della plastica completamente circolare. L’idea è quella di utilizzare enzimi per scomporre i polimeri plastici in modo che possano essere riciclati al 100% riportandoli al loro stato iniziale – o addirittura riciclando il materiale degradato riportandolo alla qualità della plastica vergine.
Nel video qui sopra, John e Rosie spiegano come un’e-mail casuale al team AlphaFold abbia accelerato il loro lavoro.
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Fonte: deepmind.google
