Apple sceglie i chip Google nell'infrastruttura AI, aggirando Nvidia

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In un rapporto pubblicato lunedì, è stato rivelato che Apple ha aggirato il leader del settore Nvidia in favore dei chip progettati da Google.

Invece di utilizzare le GPU di Nvidia per la sua infrastruttura software di intelligenza artificiale, Apple utilizzerà i chip di Google come pietra angolare delle funzionalità e degli strumenti correlati all'intelligenza artificiale, il cui lancio è previsto a breve.

Il fatto che Apple abbia scelto di usare l'infrastruttura cloud di Google è piuttosto interessante perché Nvidia ha già conquistato questo mercato, portando Google, Amazon.com e altre aziende di cloud computing all'80% della quota complessiva. Pertanto, sembra essere una mossa strategica intelligente da parte di Apple usare una fonte alternativa per ridurre al minimo la sua dipendenza dall'hardware.

Apple non ha mai rivelato di evitare in alcun modo i chip Nvidia. Tuttavia, una dichiarazione in un documento di ricerca che descrive in dettaglio l'infrastruttura hardware e software che alimenta gli strumenti e le funzionalità AI dell'azienda sta sollevando qualche sopracciglio. Questa descrizione è palesemente priva di qualsiasi riferimento ai chip Nvidia. Quando gli è stato chiesto di questo, Apple ha scelto di non rispondere, lasciando che gli analisti del settore facessero ipotesi istruite.

Secondo il documento, il processo di training del modello AI di Apple sfrutta due distinte varietà di unità di elaborazione tensoriale (TPU) di Google, organizzate in ampi cluster di chip. Quando il gigante della tecnologia Google si è preparato a costruire il suo nuovo modello AI, progettato per funzionare su iPhone e altri prodotti offerti dall'azienda, ha iniziato a distribuire non meno di 2.048 dei suoi chip TPUv5p avanzati. Una parte ancora più significativa dello sviluppo del lato server per questo modello ha coinvolto non meno di 8.192 processori TPUv4.

La decisione di Google di utilizzare le TPU contrasta con l'attenzione di Nvidia sulle GPU, che sono ormai praticamente sinonimo di sviluppo di apprendimento automatico. Rendendo la scelta ancora più interessante, le TPU di Google non sono solo diverse per progettazione, ma anche per accesso. A differenza dei prodotti di Nvidia, che sono disponibili indipendentemente da altri provider, Google noleggia le TPU solo tramite Google Cloud Platform, costringendo i clienti a sviluppare il loro software con l'aiuto del cloud di Google per trarne vantaggio.

Apple ha rivelato questa informazione proprio quando ha iniziato a lanciare il suo Capacità di Apple Intelligence per gli utenti beta. Attualmente, il suo programma beta per sviluppatori, che offre ai creatori di app un'anteprima anticipata delle future versioni software, incorpora una varietà di funzionalità basate sull'intelligenza artificiale. Innanzitutto, l'uso dei suoi Strumenti di scrittura è ora migliorato. Gli utenti potrebbero trovare un'iterazione migliorata di Siri, che ora comprende sia il testo che la voce. Le alternative AI possono anche essere utilizzate per Mail e Smart Replies, grazie al riepilogo delle e-mail. Come bonus, i beta tester possono ora trascrivere i loro dettati con l'assistenza dell'intelligenza artificiale.

Sulla base dell'utilizzo e del feedback nel mondo reale, Apple sarà in grado di migliorare le sue funzionalità AI, come l'integrazione di ChatGPT, nonché di espandere la funzionalità di Siri per interagire con app di terze parti. Consentendo agli utenti di familiarizzare con l'AI e di fornire feedback, questa strategia consentirà all'azienda di effettuare una release generale ottimale in autunno.

Anche se Reuters ha riferito a giugno che Apple utilizzava chip TPU, l'intera portata dell'uso dell'hardware Google da parte dell'azienda sarebbe rimasta sconosciuta se non fosse stato per la ricerca dettagliata di lunedì. Inoltre, è degno di nota che gli ingegneri Apple abbiano affermato di avere il potenziale per sviluppare modelli ancora più significativi e complessi con i chip Google, il che suggerisce che l'attuale implementazione è solo l'inizio dei progetti AI di Apple.

Questa notizia arriva una settimana dopo che Apple ha tenuto la sua conferenza annuale per sviluppatori a giugno, dove l'azienda ha rivelato una serie di nuove capacità di intelligenza artificiale, tra cui l'incorporazione della tecnologia ChatGPT di OpenAI nell'ecosistema software Apple. C'è stata un'euforia diffusa nello spazio tecnologico, con alcuni che lo hanno visto come una prova positiva dell'impegno di Apple per il futuro, fondendo l'atmosfera con le ultime tendenze tecnologiche.

Nonostante l'importanza di questa notizia, le azioni Apple hanno mostrato solo una reazione marginale, scendendo dello 0,1% a $ 218,24 nelle contrattazioni regolari di lunedì. Questa risposta smorzata potrebbe indicare che gli investitori stanno adottando un approccio attendista alla strategia AI di Apple, in particolare data la tendenza storica dell'azienda a entrare deliberatamente in nuovi scenari tecnologici e con offerte raffinate.

(Fotografato da Medhat Dawoud)

Guarda anche: CEO di NVIDIA e Meta: ogni azienda avrà un'intelligenza artificiale

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Fonte: www.artificialintelligence-news.com

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