AI News ha incontrato Dave Barnett, capo di SASE presso Cloudflaredurante Expo Europa sulla sicurezza informatica e il cloud per approfondire il modo in cui l’azienda utilizza la sua architettura nativa del cloud per offrire velocità e sicurezza nell’era dell’intelligenza artificiale.

Secondo Barnett, l’approccio cloud-native di Cloudflare consente all’azienda di innovare continuamente nello spazio digitale. In particolare, una parte significativa dei loro servizi è offerta ai consumatori gratuitamente.

“Ci reinventiamo continuamente, ci sentiamo molto a nostro agio nello spazio digitale. Siamo molto orgogliosi che la stragrande maggioranza dei nostri clienti effettivamente usufruisca dei nostri servizi gratuitamente perché è il nostro modo di restituire qualcosa alla società”, ha affermato Barnett.

Barnett ha anche rivelato l’attenzione di Cloudflare sull’intelligenza artificiale durante la settimana dell’anniversario. L’obiettivo dell’azienda è consentire alle organizzazioni di utilizzare l’intelligenza artificiale in modo sicuro e renderla accessibile a tutti. Barnett afferma che Cloudflare raggiunge questi obiettivi in ​​tre modi principali.

“Uno, come ho già detto, è l’utilizzo di motori di inferenza AI all’interno di Cloudflare vicino agli occhi dei consumatori. La seconda area è garantire l’uso dell’intelligenza artificiale sul posto di lavoro, perché, si sa, l’intelligenza artificiale ha degli impatti incredibilmente positivi sulle persone… ma il problema è che ci sono alcuni requisiti di protezione dei dati al riguardo”, spiega Barnett.

“Infine, la domanda è: ‘L’intelligenza artificiale potrebbe essere usata dai cattivi contro i buoni?’ e questa è un’area che stiamo continuando a esplorare”.

Solo un giorno prima, AI News ha ascoltato Raviv Raz, Cloud Security Manager presso INGdurante una sessione dell’Expo incentrata su il potenziale allarmante della criminalità informatica basata sull’intelligenza artificiale.

Per quanto riguarda i modelli di sicurezza, Barnett ha discusso l’evoluzione del concetto di zero-trust, sottolineandone le applicazioni pratiche nel miglioramento sia dell’usabilità che della sicurezza. Il viaggio di Cloudflare verso il principio Zero Trust è iniziato concentrandosi sull’usabilità, portando allo sviluppo dei propri prodotti di accesso alla rete Zero Trust.

“Abbiamo server ovunque e ingegneri ovunque che necessitano di riavviare tali server. Nel 2015, ciò ha coinvolto VPN e autenticazione a due fattori… quindi abbiamo creato il nostro prodotto di accesso alla rete Zero Trust per uso personale, il che significava che l’esperienza utente per gli ingegneri che riavviavano i server in luoghi remoti era molto migliore”, afferma Barnett.

“Dopo il 2015, il mondo ha iniziato a rendersi conto che questo approccio comportava grandi vantaggi in termini di sicurezza, quindi abbiamo sviluppato quel prodotto e lo abbiamo lanciato nel 2018 come Accesso a Cloudflare.”

I passi innovativi di Cloudflare includono anche l’utilizzo delle GPU NVIDIA per accelerare le attività di intelligenza artificiale di machine learning su una rete edge. Questa tecnologia consente alle organizzazioni di eseguire attività di inferenza, come il riconoscimento delle immagini, vicino agli utenti finali, garantendo bassa latenza e prestazioni ottimali.

“Abbiamo lanciato L’intelligenza artificiale dei lavoratoriil che significa che le organizzazioni di tutto il mondo – in realtà anche gli individui – possono eseguire le proprie attività di inferenza in un luogo molto vicino a dove si trovano i consumatori di tale inferenza”, spiega Barnett.

“Si potrebbe porre una domanda, ‘Gatto o non gatto?’, a un motore di rilevamento dei gatti addestrato molto vicino alle persone che ne hanno bisogno. Lo stiamo facendo in un modo che lo renda facilmente accessibile alle organizzazioni che desiderano utilizzare l’intelligenza artificiale a vantaggio del proprio business”.

Per gli sviluppatori interessati all’intelligenza artificiale, Barnett ha delineato il ruolo di Cloudflare nel supportare l’implementazione di modelli di machine learning. Sebbene la formazione sull’apprendimento automatico venga generalmente condotta al di fuori di Cloudflare, l’azienda eccelle nel fornire motori di inferenza a bassa latenza essenziali per applicazioni in tempo reale come il riconoscimento delle immagini.

La nostra conversazione con Barnett ha fatto luce sull’impegno di Cloudflare nei confronti dell’architettura cloud-native, dell’accessibilità dell’intelligenza artificiale e della sicurezza informatica. Mentre il settore continua ad avanzare, Cloudflare rimane in prima linea nel fornire velocità e sicurezza nell’era dell’intelligenza artificiale.

Di seguito puoi guardare la nostra intervista completa con Dave Barnett:

(Fotografato da Ryan Baker SU Unsplash)

Guarda anche: CEO di JPMorgan: l’intelligenza artificiale verrà utilizzata per “ogni singolo processo”

Vuoi saperne di più sull’intelligenza artificiale e sui big data dai leader del settore? Guardare Fiera dell’intelligenza artificiale e dei big data che si svolge ad Amsterdam, in California, e a Londra. L’evento completo è co-localizzato con Fiera sulla sicurezza informatica e sul cloud, Expo sull’edge computingE Settimana della trasformazione digitale.

Esplora altri prossimi eventi e webinar sulla tecnologia aziendale forniti da TechForge Qui.

  • Ryan Daws

    Ryan è un redattore senior presso TechForge Media con oltre un decennio di esperienza nella copertura delle tecnologie più recenti e nell’intervista a figure leader del settore. Spesso lo si vede alle conferenze tecnologiche con un caffè forte in una mano e un laptop nell’altra. Se è un genio, probabilmente gli piace. Trovatelo su Twitter (@Gadget_Ry) o Mastodon (@gadgetry@techhub.social)

tag: ai, intelligenza artificiale, nuvola, nativo del cloud, nativo del cloud, cloudflare, accesso a cloudflare, sicurezza informatica, sicurezza informatica, calcolo perimetrale, inferenza, lavoratori ai, fiducia zero, fiducia zero

Fonte: www.artificialintelligence-news.com

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *