GPU NVIDIA per potenziare i servizi AI aziendali di nuova generazione di Oracle

 | Intelligenza-Artificiale

Oracolo E NVIDIA hanno ampliato la loro partnership per rendere i servizi di intelligenza artificiale aziendale più disponibili, potenti e pratici. Gli annunci, fatti durante Oracle AI World, coprono tutto, dal nuovo hardware mostruosamente potente al software profondamente integrato che mira a mettere l’intelligenza artificiale al centro dei dati di un’azienda.

Ian Buck, VP Hyperscale and High-Performance Computing di NVIDIA, ha dichiarato: “Attraverso quest’ultima collaborazione, Oracle e NVIDIA stanno segnando nuove frontiere nell’informatica accelerata all’avanguardia: semplificando le pipeline AI dei database, accelerando l’elaborazione dei dati, potenziando i casi d’uso aziendali e rendendo l’inferenza più facile da implementare e scalare su OCI.”

L’annuncio principale è il nuovo cluster di calcolo OCI Zettascale10. Questa piattaforma è accelerata dalle GPU NVIDIA e progettata per il tipo di training AI e carichi di lavoro di inferenza che farebbero piangere un normale server.

OCI Zettascale10 promette ben 16 zettaflop di prestazioni di calcolo AI di picco ed è integrato con Spectrum-X Ethernet di NVIDIA, un tessuto di rete progettato specificamente per impedire alle GPU di restare in attesa di dati, consentendo alle organizzazioni di scalare in modo efficiente fino a milioni di processori.

Ma la potenza pura è solo metà della storia. La vera sostanza di questa partnership risiede nelle integrazioni software che mirano a integrare l’intelligenza artificiale in ogni livello delle operazioni aziendali.

Mahesh Thiagarajan, vicepresidente esecutivo di Oracle Cloud Infrastructure, ha commentato: “OCI Zettascale10 offre capacità multi-gigawatt per i carichi di lavoro AI più impegnativi con la piattaforma GPU NVIDIA di prossima generazione.

“Inoltre, la disponibilità nativa di NVIDIA AI Enterprise su OCI offre ai nostri clienti comuni un set di strumenti AI leader a portata di mano per gli oltre 200 servizi cloud di OCI, supportando una lunga serie di innovazioni dei clienti.”

Dai un cervello al tuo database Oracle con l’intelligenza artificiale

Il fondamento di questa nuova strategia è Oracle AI Database 26ai. Per anni, la saggezza convenzionale è stata quella di spostare i dati dove si trovano i modelli di intelligenza artificiale. Oracle sta ribaltando la situazione, sostenendo che è molto più sicuro ed efficiente portare l’intelligenza artificiale nei tuoi dati. Quest’ultima versione del database è l’incarnazione della visione “AI for Data”.

Juan Loaiza, vicepresidente esecutivo di Oracle Database Technologies presso Oracle, ha dichiarato: “Architettando insieme intelligenza artificiale e dati, Oracle AI Database rende ‘AI for Data’ semplice da apprendere e semplice da utilizzare. Consentiamo ai nostri clienti di fornire facilmente insight affidabili sull’intelligenza artificiale, innovazioni e produttività per tutti i loro dati, ovunque, inclusi sia i sistemi operativi che i data lake analitici.”

Una delle caratteristiche più straordinarie è la possibilità di eseguire flussi di lavoro di intelligenza artificiale agenti all’interno del database. Gli agenti IA possono affrontare questioni complesse combinando i dati privati ​​e sensibili della tua azienda con le informazioni pubbliche, il tutto senza dover spostare i dati privati ​​al di fuori del tuo ambiente sicuro. Ciò è reso possibile da funzionalità come la ricerca vettoriale ibrida unificata, che consente all’intelligenza artificiale di cercare il contesto in tutti i tipi di dati, sia che si tratti di una tabella relazionale, di un file JSON o di una mappa spaziale.

Oracle sta chiaramente pensando anche al lungo gioco con la sicurezza. Il nuovo database implementa algoritmi di resistenza quantistica approvati dal NIST per i dati sia in volo che a riposo. Si tratta di una difesa contro gli attacchi “raccogli ora, decrittografa dopo”, in cui gli hacker rubano oggi dati crittografati con la speranza di violarli con i futuri computer quantistici.

Holger Mueller, vicepresidente e analista principale presso Ricerca sulle costellazioniha commentato: “Un’ottima intelligenza artificiale ha bisogno di ottimi dati. Con Oracle AI Database 26ai, i clienti ottengono entrambi. È l’unico luogo in cui risiedono i loro dati aziendali: aggiornati, coerenti e sicuri. Ed è il posto migliore in cui utilizzare l’intelligenza artificiale su tali dati senza spostarli.

“Per contribuire a semplificare e accelerare l’adozione dell’intelligenza artificiale, AI Database 26ai include nuove straordinarie funzionalità di intelligenza artificiale che vanno oltre la ricerca vettoriale AI. Un punto culminante è l’architettura dell’intelligenza artificiale degli agenti di Oracle nel database, che consente ai clienti di creare, distribuire e gestire i propri agenti AI nel database utilizzando una piattaforma visiva senza codice che include agenti precostruiti.”

Il nuovo database è progettato per funzionare con il set di strumenti NVIDIA. Le sue interfacce di programmazione possono ora collegarsi direttamente a NVIDIA NeMo Retriever, una raccolta di microservizi che gestiscono il complicato impianto idraulico dell’intelligenza artificiale moderna per un’azienda.

Ciò rende molto più semplice per gli sviluppatori implementare cose come la generazione aumentata di recupero o RAG. In termini semplici, RAG consente a un modello linguistico di cercare fatti rilevanti nei documenti aziendali prima di rispondere a una domanda, rendendo le risposte molto più accurate e utili.

Anche Oracle Private AI Services Container riceverà un potenziamento basato sulla GPU. Questo contenitore consente alle aziende di eseguire modelli di intelligenza artificiale nel proprio ambiente sicuro. Presto sarà in grado di scaricare il pesante lavoro di creazione di incorporamenti vettoriali – un compito fondamentale per la ricerca AI – su potenti GPU NVIDIA utilizzando la libreria cuVS. Ciò promette di ridurre drasticamente il tempo necessario per preparare i dati per le applicazioni di intelligenza artificiale.

Democratizzare l’intelligenza artificiale aziendale

Al di là del database, la partnership mira a semplificare l’intera pipeline dell’intelligenza artificiale. La nuova Oracle AI Data Platform include ora un’opzione GPU NVIDIA integrata e NVIDIA RAPIDS Accelerator per Apache Spark. Per data scientist e ingegneri, questo è un grosso problema. Ciò significa che possono accelerare i flussi di lavoro di elaborazione dati e apprendimento automatico utilizzando le GPU, spesso senza dover modificare una sola riga del codice esistente.

Tutti questi strumenti e funzionalità vengono consolidati all’interno di Oracle AI Hub. L’idea è quella di offrire alle organizzazioni un unico posto in cui creare, distribuire e gestire le proprie soluzioni di intelligenza artificiale. Dall’hub, gli utenti possono implementare i microservizi NIM di NVIDIA, che sono come competenze IA preconfezionate, attraverso una semplice interfaccia senza codice.

Per ridurre ulteriormente le barriere all’ingresso, la suite software completa NVIDIA AI Enterprise è ora disponibile in modo nativo all’interno della console OCI. Ciò significa che uno sviluppatore può avviare un’istanza GPU e abilitare tutti gli strumenti NVIDIA necessari con pochi clic, anziché passare attraverso un processo di approvvigionamento separato. È un piccolo cambiamento che fa una grande differenza nella rapidità con cui i team possono iniziare.

È chiaro che questa collaborazione mira a risolvere le sfide del mondo reale che le aziende devono affrontare quando tentano di adottare l’intelligenza artificiale. Riunendo l’hardware, i dati e gli strumenti software in un unico ecosistema coeso, Oracle e NVIDIA stanno dimostrando che l’era dell’intelligenza artificiale aziendale pratica, sicura e scalabile è davvero arrivata.

Vedi anche: Cisco: Solo il 13% ha una solida strategia di intelligenza artificiale e sta doppiando i rivali

Banner per gli eventi AI & Big Data Expo di TechEx.

Vuoi saperne di più sull’intelligenza artificiale e sui big data dai leader del settore? Guardare Fiera dell’intelligenza artificiale e dei big data che si svolge ad Amsterdam, in California, e a Londra. L’evento completo è parte di TechEx ed è situato in concomitanza con altri importanti eventi tecnologici tra cui Fiera della sicurezza informaticaclic Qui per ulteriori informazioni

AI News è alimentato da Media TechForge. Esplora altri prossimi eventi e webinar sulla tecnologia aziendale Qui.

Fonte: www.artificialintelligence-news.com

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *