Il vice primo ministro britannico Oliver Dowden ha condiviso la sua opinione secondo cui l’intelligenza artificiale sarà la rivoluzione industriale più “estesa” mai vista finora.

Dowden ha sottolineato il duplice ruolo dell’intelligenza artificiale, sottolineando la sua capacità di aumentare la produttività e semplificare i compiti banali. Tuttavia, ha anche puntato i riflettori sulle minacce incombenti che rappresenta per le democrazie di tutto il mondo.

in un’intervista con I tempiDowden ha dichiarato: “Questa è una rivoluzione totale quella che sta arrivando. Trasformerà totalmente quasi tutti gli elementi della vita nei prossimi anni, e in alcuni casi anche nei prossimi mesi.

“È molto più veloce di altre rivoluzioni a cui abbiamo assistito e molto più estesa, che si tratti dell’invenzione del motore a combustione interna o della rivoluzione industriale”.

Facendo già breccia nei processi governativi, l’intelligenza artificiale è stata adottata per l’elaborazione delle richieste di asilo all’interno del Ministero degli Interni del Regno Unito. Il potenziale dell’automazione guidata dall’intelligenza artificiale si estende anche alla riduzione degli oneri burocratici nel processo decisionale ministeriale, consentendo in definitiva una governance più rapida ed efficiente.

Sridhar Iyengar, amministratore delegato di Zoho Europaha commentato:

“Poiché l’intelligenza artificiale continua a svilupparsi a un ritmo rapido, è necessaria la collaborazione tra governo, imprese ed esperti del settore per aumentare l’istruzione e introdurre normative o linee guida che possano guidarne l’uso etico.

Solo allora le aziende potranno utilizzare con sicurezza l’intelligenza artificiale nel modo giusto e capire come evitare qualsiasi impatto negativo”.

Sebbene l’intelligenza artificiale possa accelerare l’analisi delle informazioni e facilitare il processo decisionale, Dowden ha sottolineato che il compito cruciale di fare scelte politiche rimane esclusivamente di competenza umana. Ha sottolineato che l’obiettivo è utilizzare l’intelligenza artificiale per compiti in cui eccelle, come la raccolta dei dati, per facilitare un processo decisionale informato da parte dei leader umani.

Discutendo le implicazioni economiche più ampie della rivoluzione dell’intelligenza artificiale, Dowden ha paragonato il cambiamento imminente all’avvento dell’automobile. Ha riconosciuto il potenziale di un significativo sconvolgimento della forza lavoro e ha affermato che la responsabilità del governo risiede nell’aiutare la transizione dei cittadini mentre l’intelligenza artificiale rimodella le industrie.

Sheila Flavell CBE, COO di Gruppo FDMspiegato:

“Per massimizzare veramente il potenziale dell’intelligenza artificiale, il Regno Unito deve dare priorità a una forza lavoro composta da personale tecnicamente qualificato in grado di guidare lo sviluppo e l’implementazione dell’intelligenza artificiale per lavorare a fianco del personale e semplificare i loro ruoli quotidiani.

Persone come laureati, ex militari e rimpatriati sono nella posizione ideale per svolgere un ruolo centrale in questa forza lavoro attraverso corsi di istruzione e formazione sull’intelligenza artificiale, supportando le imprese con questa tecnologia in rapida evoluzione”.

Dowden ha riconosciuto i rischi intrinseci posti dalla crescita esponenziale dell’intelligenza artificiale. Ha messo in guardia dal potenziale sfruttamento dell’intelligenza artificiale da parte di attori malintenzionati, dai terroristi che la utilizzano per acquisire informazioni su materiali pericolosi, alla conduzione di operazioni di hacking su larga scala.

Riferendosi a una recente violazione che ha esposto i dettagli personali di migliaia di agenti e personale del servizio di polizia dell’Irlanda del Nord, Dowden ha affermato che l’incidente è stato una “violazione dei dati su scala industriale” resa possibile dall’intelligenza artificiale.

Andy Ward, vicepresidente internazionale per Software assolutodisse:

“Siamo nel mezzo di una rivoluzione dell’intelligenza artificiale e, nonostante tutti i vantaggi aziendali che l’intelligenza artificiale apporta, dobbiamo anche essere cauti nei confronti dei potenziali problemi di sicurezza informatica che derivano da qualsiasi nuova tecnologia.

L’intelligenza artificiale può essere utilizzata con effetti positivi quando si rafforzano le difese informatiche, svolgendo un ruolo nel rilevamento delle minacce attraverso l’analisi dei dati e dei modelli per identificare determinati attacchi, ma dobbiamo riconoscere che anche gli attori malintenzionati hanno accesso all’intelligenza artificiale per aumentare la sofisticazione delle loro minacce.“

Pur sollecitando una risposta misurata alle potenziali minacce guidate dall’intelligenza artificiale, Dowden ha sottolineato l’importanza di affrontare i rischi e le vulnerabilità in modo proattivo. Ha sottolineato la necessità di trovare un equilibrio tra lo sfruttamento dell’immenso potenziale dell’intelligenza artificiale per il progresso sociale e la garanzia che siano messe in atto misure di salvaguardia per contrastarne l’uso improprio.

All’inizio di quest’anno, il Regno Unito ha annunciato che lo farà ospitare un vertice globale per affrontare i rischi dell’IA.

(Credito immagine: Governo del Regno Unito Sotto CC BY 2.0 licenza)

Guarda anche: Il rapporto di Google evidenzia l’impatto dell’intelligenza artificiale sull’economia del Regno Unito

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  • Ryan Daws

    Ryan è un redattore senior presso TechForge Media con oltre un decennio di esperienza nella copertura delle tecnologie più recenti e nell’intervista a figure leader del settore. Spesso lo si vede alle conferenze tecnologiche con un caffè forte in una mano e un laptop nell’altra. Se è un genio, probabilmente gli piace. Trovatelo su Twitter (@Gadget_Ry) o Mastodon (@gadgetry@techhub.social)

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