Meta promuove l'intelligenza artificiale open source con Llama 3.1 “di livello frontiera”

 | Intelligenza-Artificiale

Meta ha svelato Lama 3.1segnando una pietra miliare significativa nell'impegno dell'azienda verso l'intelligenza artificiale open source. Questa release, che il CEO di Meta Mark Zuckerberg definisce “il primo modello di intelligenza artificiale open source di livello di frontiera”, mira a sfidare il predominio dei sistemi di intelligenza artificiale chiusi e a democratizzare l'accesso alla tecnologia di intelligenza artificiale avanzata.

La versione 3.1 di Llama include tre modelli: 405B, 70B e 8B. Zuckerberg sostiene che il modello 405B compete con i modelli chiusi più avanzati, offrendo al contempo una migliore efficienza in termini di costi.

“A partire dal prossimo anno, ci aspettiamo che i futuri modelli Llama diventino i più avanzati del settore”, prevede Zuckerberg.

Zuckerberg traccia parallelismi tra l'evoluzione dell'IA e il passaggio storico dai sistemi Unix chiusi a Linux open source. Sostiene che l'IA open source seguirà una traiettoria simile, diventando infine lo standard del settore grazie alla sua adattabilità, economicità e ampio supporto dell'ecosistema.

Zuckerberg sottolinea diversi vantaggi chiave dell'intelligenza artificiale open source:

  • Personalizzazione: Le organizzazioni possono addestrare e perfezionare i modelli con i propri dati specifici.
  • Indipendenza: Evita di vincolarsi a fornitori chiusi o provider cloud specifici.
  • La sicurezza dei dati: Consente l'implementazione di modelli locali, migliorando la protezione dei dati.
  • Efficienza dei costi: Llama 3.1 405B può essere utilizzato a circa la metà del costo dei modelli chiusi come GPT-4.
  • Crescita dell'ecosistema: Incoraggia l'innovazione e la collaborazione in tutto il settore.

Affrontando le preoccupazioni sulla sicurezza, Zuckerberg sostiene che l'IA open source è intrinsecamente più sicura grazie a una maggiore trasparenza e controllo. Afferma: “L'open source dovrebbe essere significativamente più sicuro poiché i sistemi sono più trasparenti e possono essere ampiamente esaminati”.

Per supportare l'ecosistema AI open source, Meta sta collaborando con importanti aziende tecnologiche come Amazon, Databricks e NVIDIA per fornire servizi di sviluppo. I modelli saranno disponibili sulle principali piattaforme cloud, con aziende come Scale.AI, Dell e Deloitte pronte ad assistere nell'adozione aziendale.

“L'open source garantirà che più persone in tutto il mondo abbiano accesso ai vantaggi e alle opportunità dell'intelligenza artificiale, che il potere non sia concentrato nelle mani di un piccolo numero di aziende e che la tecnologia possa essere distribuita in modo più uniforme e sicuro nella società”, afferma Zuckerberg.

Il CEO vede questa release come un punto di svolta, prevedendo che la maggior parte degli sviluppatori passerà principalmente all'utilizzo di modelli di intelligenza artificiale open source. Invita la comunità tecnologica a unirsi a Meta in “questo viaggio per portare i vantaggi dell'intelligenza artificiale a tutti nel mondo”.

I modelli Llama 3.1 sono ora accessibili su lama.meta.com.

(Fotografato da Dima Solomin)

Guarda anche: Meta si unisce ad Apple nel trattenere i modelli di intelligenza artificiale dagli utenti dell'UE

Vuoi saperne di più sull'intelligenza artificiale e sui big data dai leader del settore? Guardare Fiera AI e Big Data che si svolge ad Amsterdam, California e Londra. L'evento completo è co-localizzato con altri eventi leader tra cui Conferenza sull'automazione intelligente, BloccoX, Settimana della Trasformazione DigitaleE Fiera della sicurezza informatica e del cloud.

Esplora altri prossimi eventi e webinar sulla tecnologia aziendale forniti da TechForge Qui.

Etichette: io sono, intelligenza artificiale, sviluppo, lama, lama 3.1, segnare zuckerberg, meta, sorgente aperta

Fonte: www.artificialintelligence-news.com

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *