Elon Musk ha ritirato la causa contro OpenAIla società da lui co-fondata nel 2015. I documenti depositati in tribunale dalla Corte Superiore della California rivelano che Musk ha annullato l'azione legale l'11 giugno, appena un giorno prima che fosse programmata una conferenza informale per discutere il processo di scoperta.

Musk aveva inizialmente citato in giudizio OpenAI nel marzo 2024, accusando violazione di contratti, pratiche commerciali sleali e mancato rispetto del dovere fiduciario. Ha affermato che i suoi contributi alla società sono stati forniti “in cambio e facendo affidamento sulla promessa che tali risorse sarebbero state irrevocabilmente dedicate alla costruzione dell’intelligenza artificiale per il pubblico beneficio, con la sola sicurezza come preoccupazione compensativa”.

La causa cercava rimedi per “violazione del contratto, preclusione di promesse, violazione del dovere fiduciario, pratiche commerciali e contabili sleali”, nonché prestazioni specifiche, restituzione e danni.

Tuttavia, la richiesta di Musk di ritirare il caso non ha fornito alcuna spiegazione per l'abbandono della causa. OpenAI aveva precedentemente chiamato Le affermazioni di Musk sono “incoerenti” e la sua incapacità di produrre un contratto ha reso le sue affermazioni di violazione difficili da dimostrare, affermando che i documenti forniti da Musk “contraddicono le sue affermazioni sui presunti termini dell'accordo”.

Il ritiro della causa arriva in un momento in cui Musk si oppone fermamente ai piani di Apple di integrare ChatGPT nei suoi sistemi operativi.

Durante l'evento principale di Apple che annunciava Apple Intelligence per iOS 18, iPadOS 18 e macOS Sequoia, Musk ha minacciato di bandire i dispositivi Apple dalle sue aziende, definendo l'integrazione “una violazione della sicurezza inaccettabile”.

Nonostante le assicurazioni di Apple e OpenAI che i dati degli utenti sarebbero stati condivisi solo con il consenso esplicito e che le interazioni sarebbero state sicure, Musk ha messo in dubbio la capacità di Apple di garantire la sicurezza dei dati, affermando: “Apple non ha idea di cosa stia realmente succedendo una volta consegnati i tuoi dati a OpenAI. Ti stanno vendendo al fiume.”

Da quando ha intentato causa contro OpenAI, Musk ha anche creato la sua società di intelligenza artificiale, xAI, e si è assicurato finanziamenti per oltre 6 miliardi di dollari per i suoi piani per far avanzare il chatbot Grok sul suo social network, X.

Anche se il motivo per cui Musk ha abbandonato la causa contro OpenAI rimane poco chiaro, le sue azioni suggeriscono un potenziale spostamento dell'attenzione verso l'avanzamento dei propri sforzi nel campo dell'intelligenza artificiale, pur continuando a esprimere le sue critiche a OpenAI attraverso i social media piuttosto che nei tribunali.

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Fonte: www.artificialintelligence-news.com

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