Perché il Medio Oriente è un posto caldo per gli investimenti tecnologici globali

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Il Medio Oriente sta attirando più attenzione da parte degli investitori tecnologici globali che mai. L'Arabia Saudita, gli Emirati Arabi Uniti e il Qatar stanno lanciando miliardi di dollari in affari, lavorando con le migliori aziende statunitensi e costruendo il tipo di infrastruttura necessaria per eseguire sistemi di intelligenza artificiale su larga scala.

Non si tratta solo dei soldi. Ci sono nuove leggi, attività di avvio e piani per la crescita che stanno trasformando la testa nella Silicon Valley e oltre.

Gli affari strategici ancoreranno legami tecnologici statunitensi

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha recentemente visitato la regione e ha annunciato più di $ 2 trilioni di accordi di investimento. Questi includevano importanti partnership tra stati del Golfo e aziende americane in intelligenza artificiale, servizi cloud e tecnologia di difesa.

Gli Emirati Arabi Uniti dissero che avrebbe costruito uno dei più grandi campus di AI del mondo ad Abu Dhabi. Allo stesso tempo, l'Arabia Saudita ha lanciato una società di intelligenza artificiale chiamata Humain. Supportato dal Fondo di investimento pubblico, l'azienda ha già stretto accordi con Nvidia e AMD per portare migliaia di patatine per uso locale. L'idea è quella di eseguire e formare modelli di intelligenza artificiale all'interno del regno, tagliando la necessità di fare affidamento sui servizi all'estero.

Questi affari non sono eventi unici. Indicano legami più profondi tra le compagnie tecnologiche del Golfo e statunitensi. I leader del Golfo vogliono localizzare lo sviluppo dell'IA, ma le aziende statunitensi vedono la regione come un mercato in crescita per cloud, dati e chip. Questo crescente allineamento offre a entrambe le parti un vantaggio in una gara globale in cui la velocità e l'accesso sono materiali.

Gli Stati del Golfo aumentano le infrastrutture di intelligenza artificiale

I sistemi di intelligenza artificiale hanno bisogno di una forte potenza di calcolo. Ciò significa data center, chip e reti in grado di gestire una domanda costante e pesante. Paesi come l'Arabia Saudita e gli Emirati Arabi Uniti stanno mettendo i loro soldi dietro questa esigenza.

L'umanità dell'Arabia Saudita sta pianificando di distribuire oltre 18.000 patatine Nvidia, alcune delle più avanzate sul mercato. Questi potranno alimentare i cluster di formazione che consentono a ricercatori e aziende di costruire nuovi modelli a casa. Gli Emirati Arabi Uniti, attraverso partenariati con Amazon e Openai, stanno anche espandendo la sua capacità di dati locale. Un campus ad Abu Dhabi includerà laboratori di AI su larga scala e supercomputer.

La gestione di potenti modelli di intelligenza artificiale vicino a casa offre più della velocità. Aiuta con il controllo dei dati, riduce i costi e riduce i ritardi. I governi della regione sono consapevoli del fatto che il controllo a lungo termine sulle infrastrutture di intelligenza artificiale svolgerà un ruolo importante nel futuro sviluppo e influenza nazionale.

Questi progetti fanno parte della strategia tecnologica nazionale di ogni paese. La visione 2030 dell'Arabia Saudita include la tecnologia tra le sue aree di interesse. La strategia AI degli Emirati Arabi Uniti mira a essere uno dei migliori paesi pronti per l'IA nei prossimi cinque anni.

Le startup stanno trovando slancio

Gli investimenti non fluiscono solo verso una grande infrastruttura. Aprile 2025 ha visto le startup Mena raccogliere $ 228,4 milioni. È più che il doppio di ciò che hanno allevato a marzo. Le piattaforme FinTech e B2B stanno guidando la carica.

THNDR, una piattaforma di investimento con sede in Cairo, ha raccolto $ 15,7 milioni per espandersi in Arabia Saudita e negli Emirati Arabi Uniti. Questi paesi hanno basi di investitori al dettaglio in crescita e sono alla ricerca di strumenti che rendono più accessibili il trading e il risparmio.

La giovane popolazione tech-esperta del Golfo e l'elevato uso mobile lo rendono un letto di prova ideale per le startup. Allo stesso tempo, i fondi sostenuti dal governo stanno investendo in aziende in fase iniziale per aiutare a far crescere i talenti locali e ridurre la dipendenza dai servizi importati.

I governi stanno inoltre creando zone più adatte alla startup. Zone economiche libere negli Emirati Arabi Uniti e Hub di innovazione pianificati in Arabia Saudita offrono benefici fiscali e licenze semplificate per le iniziative tecnologiche. Gli investitori affermano che il supporto normativo sta migliorando e i fondatori ora hanno percorsi più chiari per il lancio e la scala.

L'espansione del cloud e del data center raccoglie il ritmo

La domanda di servizi cloud sta aumentando in tutto il Medio Oriente. I progetti di Smart City, le piattaforme di e-government e le applicazioni di intelligenza artificiale stanno guidando la necessità di archiviazione e elaborazione di dati locali.

Oracle si è impegnato $ 14 miliardi per espandere la sua impronta cloud in Arabia Saudita. Google, AWS e Microsoft stanno anche investendo in hub di dati regionali. Questi centri supporteranno tutto, dal settore bancario alla logistica.

La creazione di servizi cloud è la chiave per mantenere i dati locali e accelerare i servizi online. Abbassa anche i costi per le aziende locali, che non devono più fare affidamento su server stranieri. Il risultato è un settore tecnologico in crescita che ha gli strumenti per servire i clienti in tempo reale.

Le operazioni di dati su larga scala aprono anche le porte a più società SaaS regionali. Con la capacità del cloud in atto, gli sviluppatori locali possono creare strumenti aziendali, servizi di intelligenza artificiale e piattaforme di e-commerce su misura per le esigenze locali.

Le riforme politiche guidano la diversificazione

Dietro queste mosse tecnologiche ci sono cambiamenti nella politica. I governi stanno tagliando la burocrazia, allentando le regole per la proprietà estera e offrendo agevolazioni fiscali per gli investitori tecnologici. L'obiettivo è ridurre la dipendenza della regione dal petrolio e costruire una base economica più ampia.

La Vision 2030 dell'Arabia Saudita include obiettivi per infrastrutture digitali, istruzione e innovazione. La strategia AI degli Emirati Arabi Uniti è legata alla sua spinta per attirare i migliori ricercatori e ingegneri. Questi non sono solo piani sulla carta. Sono abbinati a finanziamenti, leggi e partenariati globali.

C'è anche un cambiamento culturale in corso. La tecnologia viene insegnata nelle scuole e le università stanno aprendo programmi focalizzati sull'intelligenza artificiale. Ciò sta contribuendo a costruire una forza lavoro futura che può supportare le aziende locali e attirare aziende internazionali.

Più investitori stanno notando la prevedibilità e la velocità di fare affari. Ciò è particolarmente importante per le startup tecnologiche che richiedono un feedback rapido e un supporto costante per crescere. Quando le regole sono chiare e le approvazioni sono rapide, le aziende hanno maggiori probabilità di rimanere.

Bilanciamento della crescita e interessi geopolitici

Con più investimenti tecnologici arriva più attenzione. Gli Stati Uniti vedono la regione come un modo per far crescere la sua influenza tecnologica globale, soprattutto quando i legami con la Cina rimangono tesi. Per le nazioni mediorientali, lavorare con le aziende statunitensi dà loro accesso a catene di know-how e di approvvigionamento che richiederebbero anni per costruire da zero.

Allo stesso tempo, ci sono preoccupazioni su chi controlla la tecnologia, dove vengono archiviati i dati e come vengono utilizzati. Alcuni paesi stanno spingendo per le regole di dati che favoriscono l'archiviazione locale. Altri vogliono sviluppare i propri modelli linguistici di grandi dimensioni e mantenere i dati di formazione all'interno dei confini nazionali.

Alcuni leader regionali stanno iniziando a parlare più apertamente dell'indipendenza digitale. Vogliono essere acquirenti, sì, ma anche costruttori. Ciò significa investire in chip, software e talenti che possono supportare la tecnologia nostrana. Qualche anno fa, sembrava lontano. Ora, con il giusto supporto, sta iniziando a guardare a portata di mano.

La navigazione questi problemi modellerà la prossima fase della crescita tecnologica in Medio Oriente. I governi vogliono muoversi rapidamente ma anche mantenere il controllo sulle parti chiave della loro economia digitale.

Il ruolo del Medio Oriente nella tecnologia globale si sta spostando. Non è più solo un mercato per nuovi gadget o servizi. Sta diventando un centro per infrastrutture, formazione AI, crescita delle startup e servizi cloud. I paesi della regione stanno investendo con un obiettivo chiaro: costruire una forza a lungo termine in un settore che modella come affari, istruzione e persino governo lavoreranno negli anni a venire.

Se le tendenze attuali continuano, il Medio Oriente non riceverà solo tecnologia. Aiuterà a modellarlo.

(Foto di Non esplodente)

Vedi anche: L'Arabia Saudita si muove per costruire il suo futuro AI con Humani e Nvidia

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Fonte: www.artificialintelligence-news.com

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