Demistificazione dei social media per i data scientist |  di Brandon Cosley |  Gennaio 2024

 | Intelligenza-Artificiale

Per il creatore di contenuti che desidera tradurre la propria esperienza in accattivanti contenuti sui social media, il panorama può sembrare scoraggiante. Aggiungendo al mix il campo complesso e in rapida evoluzione della scienza dei dati e dell’intelligenza artificiale, i data scientist che cercano di costruire i propri marchi personali spesso faticano a farsi ascoltare. Le innumerevoli ore trascorse a creare post di blog approfonditi spesso svaniscono nella camera di risonanza degli algoritmi online. Ma, essendo scienziati dei dati, abbiamo alcuni dei nostri trucchi che possiamo sfruttare per aiutare ad affrontare questo impegnativo panorama della creazione di contenuti! Con i recenti progressi nell’intelligenza artificiale, emerge un nuovo potente strumento: il sistema RAG.

I RAG sono la nuova novità nell’intelligenza artificiale generativa e, come gli stracci in una lavatrice, funzionano aiutando a ripulire la comprensione dell’intelligenza artificiale generativa delle informazioni a cui non aveva accesso quando era addestrata. RAG sta per retrieval augmented generation e l’idea è quella di utilizzare informazioni attuali o proprietarie per contribuire ad aggiungere un contesto più pertinente ai suggerimenti dell’intelligenza artificiale generativa.

In questo modo, i RAG non solo aiutano a ripulire la conoscenza degli output GenAI, ma aiutano anche a perfezionare e perfezionare il ciclo di creazione dei contenuti garantendo che i contenuti siano più pertinenti.

Ma l’analogia si ferma qui, poiché a differenza dei veri stracci per la pulizia, i sistemi RAG non solo aiutano a disinfettare l’output di GenAI, ma servono anche come modo per guidare GenAI a produrre risposte più accurate. E poiché questi sistemi possono aggiornarsi man mano che diventano disponibili nuove informazioni, i sistemi RAG consentono a GenAI di apprendere e migliorare continuamente. Pertanto, i sistemi RAG fungono più da collaboratori con GenAI che da un modo per eliminare i contenuti sporchi. Immagina un sistema che funge da curatore digitale e collaboratore creativo.

Per dimostrare la potenza di questi sistemi, ho sviluppato un progetto RAG che utilizza i post del mio blog esistente e un feed RSS curato di argomenti di tendenza sulla scienza dei dati per creare post sui social media che rafforzano il mio lavoro online e aggiungono rilevanza alle tendenze attuali nella scienza dei dati . In questo caso, il mio sistema RAG diventa il mio genio in una lampada digitale, evocando contenuti di social media coinvolgenti su misura per entrare in risonanza con il mio pubblico.

Fonte: towardsdatascience.com

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