Il progetto del relatore dei dati: trasformare l’analisi in applausi |  di Alessandro Romano |  Gennaio 2024

 | Intelligenza-Artificiale

In questo articolo, vorrei condividere le mie esperienze e i miei apprendimenti come oratore pubblico nel campo della scienza dei dati. Iniziando con piccoli incontri locali per poi passare ad eventi più grandi, il mio viaggio è stato pieno di spunti preziosi. Spero di offrire una guida e condividere ciò che ho imparato con chiunque sia pronto a contribuire con le proprie conoscenze alla comunità.

Io all’Applydata Summit 2023 a Berlino

Durante la mia carriera come Data Scientist, ho partecipato a numerose conferenze e incontri. Quando ho iniziato il mio lavoro, molti avevano difficoltà a capire cosa fosse la scienza dei dati e come sfruttare le crescenti soluzioni di cloud computing. Sembrava sempre una giungla!

Ecco perché per me è diventato essenziale connettermi con la comunità dei dati tramite incontri e altri eventi locali. Ad un certo punto qualcuno mi ha invitato a presentare un progetto a cui stavo lavorando. È stato allora che ho capito quanto mi piace condividere e spiegare il mio lavoro!

Da allora, ho avuto il piacere di parlare a vari convegni, tra cui ODSC, PyConE Summit sull’innovazione dei datitra gli altri. Ogni volta mi viene chiesto:

“Come trovi la storia giusta per una conferenza?”

“Non hai paura di commettere errori mentre presenti qualcosa di tecnico?”

Queste domande, tra le altre che ho ricevuto, mi hanno fatto capire che è giunto il momento di condividere ciò che ho imparato nel corso degli anni e, si spera, di ispirare nuovi esperti di dati a condividere le loro conoscenze.

Dati è dura! Spesso le aziende non sanno veramente cosa stanno cercando, spingendo gli appassionati di dati a trovare soluzioni a problemi che a volte semplicemente non possono essere risolti. Ora, immagina quanto sarebbe utile entrare in contatto con qualcuno che affronta le stesse sfide e che potrebbe offrire proprio la risposta che stavi cercando. O forse semplicemente qualcuno con cui puoi relazionarti, con cui puoi condividere e approfondire il lavoro che stai svolgendo.

Questo è proprio il motivo per cui abbiamo bisogno di comunicatori qualificati nel nostro campo. Ricordo ancora vividamente quando questo straordinario Data Engineer ha condiviso come ha risolto un problema di distribuzione con AWS Lambda durante la sua presentazione. Questo problema è stato per me una sfida per diverse settimane.

In un’altra nota, ascoltare qualcuno che presenta un caso d’uso può essere illuminante. È un modo per scoprire alcune soluzioni e capire come possono essere applicate. Inoltre, se sei veramente appassionato del tuo lavoro, presentare le tue idee e aprirle alla discussione può essere immensamente divertente. È un’opportunità per ricevere feedback da una vasta gamma di persone.

Sono inoltre convinto che in un mondo in cui l’intelligenza artificiale, come i modelli linguistici di grandi dimensioni applicati (LLM), ha fatto notevoli progressi, c’è una crescente necessità di una migliore comunicazione. Ciò è fondamentale per spiegare gli strati di complessità che esistono tra noi e le tecnologie che sono diventate parte della nostra vita.

Non ho niente da dire

Generato con Dall-E

Purtroppo, questo è un sentimento che incontro spesso. A me fa sempre eco:

“Non ho il diritto di parlare perché non ho niente da dire.”

Ma questo non potrebbe essere più lontano dalla verità. C’è sempre qualcosa da dire, soprattutto quando sei immerso ogni giorno nel mondo dei dati. Sei circondato da storie e sfide che sfidano soluzioni semplici e deterministiche. Per me, questo è il punto di partenza perfetto per qualcosa di straordinario!

A volte trascuriamo il significato del nostro lavoro, semplicemente perché fa parte delle nostre conversazioni quotidiane. Ne discutiamo con il nostro capo e i colleghi e dimentichiamo che al di fuori della nostra bolla, molte aziende e individui stanno ancora esplorando le basi dei dati e dell’intelligenza artificiale. Ad esempio, conosco molti che non hanno familiarità con ChatGPT, nonostante la sua crescente popolarità. Porta le tue intuizioni oltre la tua cerchia ristretta e ti renderai conto di quanto sia vasto il tuo pubblico!

Infine, se lavori sui dati, sei intrinsecamente un narratore. È impossibile lavorare in questo campo senza trasformare contesti complessi in narrazioni più digeribili. Potresti farlo inconsciamente, ma lo stai sicuramente facendo.

Considera l’idea di creare la tua presentazione come faresti con qualsiasi altro prodotto. Il suo valore è cruciale; senza di esso, la presentazione potrebbe non valere la pena.

Per elaborare, presentare a una conferenza è uno sforzo collaborativo che coinvolge il pubblico, il relatore e gli organizzatori. Se la tua presentazione non aggiunge valore a questi tre gruppi chiave, è saggio fare un passo indietro e rivalutarne lo scopo.

Credo che un discorso avvincente inizi con l’affrontare un bisogno specifico. Potrebbe essere qualcosa a cui hai dedicato mesi, portandoti a realizzare che vale la pena condividerlo. Che si tratti di soluzioni di successo o di fallimenti (e delle lezioni apprese), dovrebbe derivare dalla tua esperienza personale e dal tuo impegno diligente.

Prima di immergerci in alcuni suggerimenti per realizzare la tua presentazione, affrontiamo quello che credo sia l’elefante nella stanza:

Cerca di essere un sostenitore dei dati, non un guru dei dati.

Osservo che il mondo è pieno di “guru”, ma ha solo una manciata di veri esperti. Quando pensi di salire sul palco, consideralo come una piattaforma per condividere la conoscenza piuttosto che come una destinazione o un risultato coronamento. Il termine “Guru” non è di per sé negativo, ma in questo contesto voglio sottolineare la distinzione che sto facendo.

Trova l’argomento

Quando decido l’argomento per la mia prossima presentazione, inizio con tre domande basilari ma essenziali:

  1. In quale progetto sono attualmente immerso?
  2. Quali sfide ho dovuto affrontare recentemente in questo lavoro?
  3. La condivisione di queste informazioni sarà vantaggiosa per gli altri?

Queste domande sono il mio punto di partenza per individuare il soggetto ideale. Il passaggio successivo prevede la ricerca di chi altro sta discutendo argomenti simili, attraverso vari canali come pubblicazioni, conferenze o articoli di Medium. Questa fase è vitale in quanto richiede una conoscenza approfondita delle tendenze e degli sviluppi attuali, garantendo che il mio contributo si distingua in modo unico.

Prendiamo, ad esempio, a Articolo medio Ho scritto qualche anno fa. Non stavo introducendo qualcosa di nuovo; l’innovazione sta invece nel modo in cui ho combinato le tecnologie esistenti per superare una sfida specifica. Questa esperienza è poi diventata il fulcro di un discorso che ho tenuto ad una comunità Python locale ad Amburgo.

Crea il tuo mazzo di diapositive

Immagine dell’autore

Sottoscrivo fermamente la filosofia secondo cui “meno testo è meglio”, e rimango aperto a visioni contrarie, anche se sono abbastanza fermo nella mia convinzione! Invece di fare molto affidamento sul testo, suggerisco di utilizzare immagini che spieghino brevemente il tuo algoritmo o di utilizzare brevi elenchi puntati come guida. Quando ti presenti a un pubblico che potrebbe non essere profondamente immerso nell’argomento come te e che probabilmente ha assistito ad altre presentazioni, sovraccaricarlo di testo può essere controproducente. Il risultato? Un pubblico disimpegnato e la sensazione che il tuo messaggio non arrivi. Immaginate di sopportare una presentazione di 30 minuti in tali condizioni!

Mantieni un approccio minimalista con le diapositive della tua presentazione, mostrando solo gli elementi cruciali che completano il tuo discorso. Comprendi che è impossibile coprire ogni dettaglio. Fornisci invece alcuni collegamenti al tuo lavoro per coloro tra il pubblico che desiderano esplorare ulteriormente l’argomento.

Ricordati di riconoscere il lavoro degli altri nella tua presentazione. È importante dare credito ai contenuti originali, poiché non si tratta di concorrenza. Riconoscendo i contributi degli altri, elevi in ​​modo significativo la qualità della tua presentazione, dimostrando una conoscenza approfondita dell’argomento.

Spiega come se nessuno sapesse di cosa stai parlando

Questo è il tuo momento per distinguerti davvero, dopo tutto l’impegno che hai dedicato alla tua materia! Obiettivo per catturare l’attenzione di tutti. Assicurati che gli esperti nella stanza siano lieti di ascoltare argomenti familiari, mentre quelli meno informati si sentano inclusi e in grado di cogliere i tuoi punti. Sii attento al tuo pubblico; valutare se stanno tenendo il passo con te. Se il tempo lo consente, alleggerisci l’atmosfera con una battuta per alleviare i tuoi nervi e i loro. Coinvolgi direttamente il tuo pubblico ponendo alcune domande durante il tuo discorso per mantenere alti livelli di attenzione.

Lo considero un gioco strategico in cui devi attivamente impedire che l’attenzione del pubblico diminuisca. Incorpora quanti più dettagli aggiuntivi possibili per aiutare il pubblico a connettersi con te e con il problema che hai affrontato. Ciò potrebbe includere alcune informazioni sulla tua azienda o i metodi utilizzati prima che la tua soluzione entrasse in gioco.

Ecco perché lo chiamiamo Story Telling e non Data Telling.

Alla fine, sorge la domanda: dovresti scrivere il tuo discorso e memorizzarlo? A mio avviso, è una questione di preferenze personali. Personalmente, tendo a non farlo. Ciò è dovuto principalmente al fatto che preferisco lasciare che il flusso delle idee guidi la mia presentazione, permettendomi di includere spontaneamente pensieri che forse non avrei considerato inizialmente. Questo approccio, in gran parte guidato dall’esperienza, rende l’intero processo molto più piacevole, secondo me.

Generato con Dall-E

Mentre per alcuni l’aspetto spaventoso potrebbe essere stare sul palco, per me la vera battaglia era contro la sindrome dell’impostore. Questa sensazione sembra essere un filo conduttore tra i data scientist. Pertanto, parlare di un progetto che è un po’ nebuloso o che non ha funzionato come previsto può essere piuttosto impegnativo. Per fortuna, ho superato le mie apprensioni e, grazie ai numerosi relatori incredibili che ho incontrato durante il mio viaggio, ho potuto guardare indietro ai miei risultati e riconoscere che molti meritano davvero di essere condivisi.

Quindi, esci dalla tua bolla e trova il palcoscenico più adatto a te. Che si tratti di un argomento di scienza dei dati o di un caso d’uso di ingegneria dei dati, raccogli tutte le tue informazioni, esci e condividile con il mondo.

Se hai bisogno di supporto o desideri connetterti, non esitare a contattarci: https://www.aromano.dev/

Fonte: towardsdatascience.com

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