Scopri le origini, la teoria e gli usi dietro la famosa distribuzione t

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IL distribuzione t, è una distribuzione di probabilità continua molto simile a quella distribuzione normale, Tuttavia presenta le seguenti differenze fondamentali:

  • Code più pesanti: Una parte maggiore della sua massa di probabilità si trova agli estremi (più alto curtosi). Ciò significa che è più probabile che produca valori lontani dalla sua media.
  • Un parametro: La distribuzione t ha un solo parametro, il gradi di libertàcome viene utilizzato quando non siamo consapevoli della varianza della popolazione.

Un fatto interessante riguardo alla distribuzione t è che a volte viene chiamata “distribuzione t di Student”. Questo perché l’inventore della distribuzione, William Sealy Gossetuno statistico inglese, lo pubblicò usando il suo pseudonimo “Student” per mantenere la sua identità anonima, da cui il nome “Student’s t-distribution”.

Esaminiamo un po’ di teoria dietro la distribuzione per sviluppare un po’ di intuizione matematica.

Origine

L’origine della distribuzione t deriva dall’idea di modellare dati normalmente distribuiti senza conoscere la varianza di tali dati da parte della popolazione.

Ad esempio, supponiamo di campionare N punti dati da una distribuzione normale, quanto segue sarà rispettivamente la media e la varianza di questo campione:

Dove:

  • X è la media campionaria.
  • S è la deviazione standard del campione.

Combinando le due equazioni precedenti, possiamo costruire la seguente variabile casuale:

Qui M è la media della popolazione e T la statistica t appartiene alla distribuzione t!

Vedere Qui per una derivazione più approfondita.

Densità di probabilità

Come dichiarato sopra, la distribuzione t è parametrizzata da un solo valore, i gradi di libertà, N, e il suo densità di probabilità Somiglia a questo:

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