I database relazionali sono stati per decenni la spina dorsale della gestione dei dati, gestendo dati strutturati con il loro formato tabellare e schemi rigorosi.
Ma cosa succederebbe se il vero potenziale dei tuoi dati risiedesse nelle relazioni tra i punti dati? È qui che entrano in gioco i database a grafo.
Fonte: towardsdatascience.com