Nel mondo in continua evoluzione dell’intelligenza artificiale, Google ha ora fatto un passo rivoluzionario con la sua ultima creazione, Gemini AI. Secondo Google, Gemelliottimizzato per diverse dimensioni: Ultra, Pro e Nano, è il modello più capace e generale finora, con prestazioni all’avanguardia in molti benchmark leader. Questo modello avanzato di intelligenza artificiale conversazionale ha il potenziale per rivoluzionare il modo in cui interagiamo con i sistemi di intelligenza artificiale. In questo articolo approfondiremo le complessità dell’intelligenza artificiale Gemini, le sue capacità e l’impatto che potrebbe avere su vari settori.

Modello di intelligenza artificiale di Google Gemini

La nascita dei Gemelli AI

Gemini è costruito da zero per essere multimodale, il che significa che può generalizzare e comprendere, operare e combinare perfettamente diversi tipi di informazioni tra cui testo, codice, audio, immagini e video. È stato ottimizzato in tre diverse dimensioni: Ultra, Pro e Nano. Gemini Ultra è il modello più grande e capace per compiti altamente complessi. Seguito da Gemini Pro, il modello migliore per adattarsi a un’ampia gamma di attività. Inoltre, Gemini Nano è il modello più efficiente per le attività sul dispositivo.

Gemini AI utilizza una combinazione di tecniche di deep learning, elaborazione del linguaggio naturale e dati di addestramento su larga scala per raggiungere le sue impressionanti capacità di conversazione.

Gemelli contro ChatGPT

Dalla comprensione di immagini naturali, audio e video al ragionamento matematico, le prestazioni di Gemini Ultra superano gli attuali risultati all’avanguardia. Il nuovo approccio benchmark a MMLU consente a Gemini di utilizzare le sue capacità di ragionamento per pensare più attentamente prima di rispondere a domande difficili, portando a miglioramenti significativi rispetto al semplice utilizzo della sua prima impressione.

Modello di intelligenza artificiale di Google Gemini

Come usare i Gemelli?

Google ha introdotto il modello Bard, ora basato su Gemini Pro, con funzionalità aggiunte per gli utenti Pixel 8 Pro tramite Gemini Nano. Il rilascio di Gemini Ultra è previsto per il prossimo anno. Dal 13 dicembre, sviluppatori e clienti aziendali possono accedere a Gemini Pro tramite Google Generative AI Studio o Vertex AI in Google Cloud. Inizialmente disponibile in inglese, seguiranno altre lingue. Google prevede di integrare il modello Gemini nel suo motore di ricerca, nei prodotti pubblicitari, nel browser Chrome e altro in tutto il mondo, segnando il futuro del gigante della tecnologia.

Modello di intelligenza artificiale di Google Gemini

Il nostro dire

Gemini AI rappresenta una pietra miliare significativa nel campo dell’IA conversazionale. La sua capacità di generare risposte simili a quelle umane e di impegnarsi in conversazioni significative ha il potenziale per trasformare vari settori. Dal servizio clienti agli assistenti virtuali e alla creazione di contenuti, Gemini AI apre nuove possibilità per esperienze utente migliorate e maggiore efficienza. Man mano che Google continua a perfezionare ed espandere le capacità di Gemini AI, possiamo aspettarci di vedere applicazioni ancora più interessanti in futuro.

Fonte: www.analyticsvidhya.com

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